La perfezione dell’anomalia (2020)
La mente dello spettatore si indirizza spontaneamente verso la ricerca di forme note, verso l’investigazione di conferme alle nozioni già assimilate e condivise.
Quando però viene introdotta una anomalia, uno scostamento nell’oggetto osservato, si genera un piccolo corto circuito che, una volta superato il blocco iniziale, porta a chiedersi “Cosa significa questo?”.
Cosa significa un crocifisso asimmetrico ? Di tale specie è lo scatto che trasforma una costruzione in un elemento dotato di forza comunicativa. In questo tipo di figura parlante l’aspetto estetico non trova spazio… Anzi, la deviazione dalla simmetria è ciò che rende la composizione arricchita di un nuovo messaggio.
Cristo, di prassi rappresentato come uomo bianco, dai tratti moderni, corrisponde all’immagine che la società ha trovato utile attribuirgli. Ma questa è solo l’ interpretazione di una storia. E non sappiamo quale è l’anomalia che si nasconde, quale è la verità, quale il braccio asimmetrico che per pace e convenienza è stato messo nella “giusta” posizione.
Così questa opera apre verso un approccio critico – in potenza esplosivo – nei confronti dell’ informazione che ci viene venduta come autentica.